Roma, "Libri al centro" pronti per l'invasione: la cultura al centro commerciale Cinecittà 2

Roma, "Libri al centro" pronti per l'invasione: la cultura al centro commerciale Cinecittà 2
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Giovedì 2 Aprile 2015, 00:42 - Ultimo aggiornamento: 00:43
Un’invasione del tutto insolita e sorprendente aspetta il centro commerciale Cinecittàdue di Roma (viale Palmiro Togliatti 2, fermata metro A Subaugusta o Cinecittà). Da lunedì 13 a domenica 19 aprile 2015 seconda edizione di “Libri al centro”, il festival letterario ideato e diretto da Roberto Ippolito che, forte del successo dello scorso anno, è già per dimensioni e spessore uno degli appuntamenti principali in Italia con i libri. E non solo per il valore dei contenuti proposti, ma anche, e soprattutto, per il progetto ambizioso che lo sostiene. “Sta per accadere qualcosa di diverso e imprevedibile”, ha affermato il direttore editoriale durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, mercoledì 1 aprile nella libreria Arion Esposizioni del Palazzo delle Esposizioni a Roma. “Per un’intera settimana il centro commerciale si trasforma in centro culturale. Con il nostro festival letterario, Cinecittàdue realizza un’aspirazione importante, quella di essere un punto di incontro per conoscere e conoscersi.”



L’evento, promosso da Cinecittàdue con la collaborazione delle Librerie Arion e di Espressamente Illy, infatti non ha pari, essendo l’unico festival di un’intera settimana in un centro commerciale. È finanziato esclusivamente da risorse private, ma il legame con le istituzioni è saldo. La manifestazione ha il patrocinio di Roma Capitale e delle Biblioteche di Roma, tanto che l’inaugurazione, prevista per lunedì 13 aprile alle 17.30, è affidata all’Assessore comunale alla cultura e al turismo, Giovanna Marinelli. E vede la presenza delle forze produttive con il presidente di Confcommercio Roma, Rosario Cerra. Inoltre la manifestazione è studiata dagli allievi del Master in Editoria, Giornalismo e Management Culturale della Sapienza accompagnati dalla coordinatrice didattica Maria Francesca Gagliardi. Tutti di grande richiamo sono gli autori che hanno accolto con entusiasmo l’invito di Ippolito e che sono presenti nel programma illustrato alla stampa. Lunedì 13 aprile alle 18.00 apre Riccardo Iacona con la riflessione su sesso, potere e sentimenti, seguito alle 19.15 dall’ironia pungente di Dario Vergassola, nei panni di narratore. Martedì 14 alle 18.00 Andrea Carandini guida ai tesori della città eterna dell’era di Augusto, mentre alle 19.15 incontro con Lorenzo Marone, un esordio che è già un caso letterario. Mercoledì 15 i giornalisti Marco Damilano, alle 18.00, e Marco Lillo, alle 19.15, raccontano com’è diventato il nostro paese, dalla politica alla corruzione. Nicola Gratteri, giovedì 16 alle 17.15 presenta in anteprima nazionale il libro scritto con Antonio Nicaso dedicato al drammatico traffico della cocaina, frutto di sopralluoghi in America e in Europa. Acquolina in bocca con gli ortaggi dello chef Giorgione alle 18.15, e tuffo negli anni ’70 alle 19.15 con Nadia Terranova. Venerdì 17 una giornata dedicata alla giustizia, quella preveggente di Giancarlo De Cataldo alle 18.00 e quella indagata sul campo per il caso Calvi di Mario Almerighi alle 19.15.
Sabato 18 alle 16.15 è la volta di uno dei miti della storia calcistica italiana, Roberto Pruzzo che si racconta con Susanna Marcellini. A seguire, Edoardo Boncinelli ricostruisce il suo percorso di uomo e scienziato alle 17.15, mentre Maria Latella alle 18.15 svela i segreti di donne che ce l’hanno fatta. Alessia Gazzola chiude la serata alle 19.15 con le simpatiche disavventure amorose e le prodezze investigative del suo personaggio Alice Allevi. Domenica 19 alle 16.15 il testimone passa a Giorgio Nisini con un amore che addirittura continua nell’aldilà, mentre alle 17.15 Roberto Koch propone le immagini dei grandi maestri mondiali della fotografia. Alle 18.15 Marco Presta racconta una storia di un anti-eroe dei nostri tempi. Chiusura a cavallo tra la politica e la filosofia con Michela Marzano e Giovanna Casadio alle 19.15. Gli editori dei titoli proposti sono Bur, Chiarelettere, Contrasto, Einaudi, Fazi, Feltrinelli, Gambero Rosso, Longanesi, Mondadori, Mondadori Electa, Rizzoli, Ultra e Utet. Per tutta la settimana, inoltre, “I tanti Pasolini”, la mostra fotografica dell’Archivio Riccardi, curata da Giovanni Currado e Maurizio Riccardi, concepita appositamente per “Libri al centro” a 40 anni dalla morte. Nei giorni del festival sono previste degustazioni a cura dell’Associazione Romana Sommelier. Cinecittàdue è dunque veramente dedicata per una settimana intera alla cultura. Fra l’altro, gli annunci pubblicitari vengono sospesi per non interferire con gli incontri. Tutte le iniziative si svolgono nella terrazza “Espressamente Illy”, al terzo livello, perfettamente integrata con i negozi dei livelli inferiori e affacciata sulla “piazza” del centro commerciale, pertanto un punto strategico che gode della massima visibilità. L’evento è finanziato interamente dai negozianti, segno del forte impegno sociale e culturale che contraddistingue la struttura. Conclude infatti Marcello Ciccaglioni, presidente dell’Associazione Commercianti di Cinecittàdue e del gruppo Arion: “Credo sia un esempio significativo la decisione presa da cento negozi di investire per dar vita a un evento culturale di rilievo nazionale. È un segnale di fiducia nelle nostre qualità che vogliamo trasmettere”. Roberto Ippolito, direttore editoriale di “Libri al centro”, ha conosciuto un nuovo successo con “Abusivi”, pubblicato da Chiarelettere, dopo i bestseller “Ignoranti” (Chiarelettere), “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato”, entrambi editi da Bompiani. Giornalista, è organizzatore culturale. Fra gli eventi ideati e diretti “Nel baule” al Maxxi, a Roma. Ha curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa”. È stato direttore della comunicazione della Confindustria e delle relazioni esterne della Luiss, dove ha anche insegnato alla Scuola superiore di giornalismo.
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