Concordia, via dal Giglio. Sloane: «Domenica a Genova»

La Costa Concordia dopo il rigalleggiamento (foto Gregorio Borgia-Ap)
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Martedì 22 Luglio 2014, 17:47 - Ultimo aggiornamento: 23 Luglio, 08:51
La Concordia pronta a lasciare il Giglio. Le operazioni di rigalleggiamento sono terminate in modo soddisfacente. Sulla nave c'è una bandiera con la P: pronta a partire. La nave parte domattina, è pronta. Ora ci saranno solo operazioni per valutare il massimo sollevamento che riusciremo a dare alla nave», ha detto il responsabile di Costa per la Concordia, Franco Porcellacchia.



Via libera ufficiale quindi alla partenza della Costa. La nave naufragata nell'isola dell'arciperlgo toscano il 13 gennaio del 2012 raggiungerà Genova dove verrà smatellata. La 'Blue Peter', la bandiera che in gergo marinaro significa "nave pronta a partire" è stata issata sulla parte più alta della Concordia.



«Domattina il nostro programma prevede la partenza della Concordia», ha detto il regista dell'operazione Nick Sloane. «La Costa Concordia sarà libera e potrà procedere verso Genova. I controlli dei sistemi idraulici inizieranno alle 6 e dopo le 8.30 inizieranno le prime manovre».



«Per le 12 prevediamo di iniziare il viaggio verso est. La nave procederà a due nodi, ma a metà pomeriggio sarà nella rotta verso nord per dirigersi verso il porto di Genova», ha detto ancora Sloane. «Per l'arrivo a Genova prevediamo sabato sera e l'entrata in porto domenica mattina».



Per quanto riguarda le preoccupazioni francesi sul viaggio della concordia verso Genova, il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti ha ribadito che l'Italia ha fornito alla Francia tutte le informazioni e le garanzie relative all'ultimo viaggio della nave. «L'ultima telefonata con il ministro Sègolène Royal l'ho avuta domenica ed ho fornito tutte le informazioni. Noi comunque vigileremo che durante il viaggio tutto vada secondo le prescrizioni», ha aggiunto.



«Abbiamo fatto un'analisi preventiva delle acque che attraverseremo, così nessuno un domani può addebitarci qualche eventuale responsabilità che invece è di altri», ha detto ancora il ministro all'ambiente. «Questa prima parte si è chiusa bene - ha continuato - ma non abbassiamo la guardia, abbiamo ancora una parte importante del lavoro da fare, il trasferimento della nave. Continuiamo con questa forza, nella convinzione di poter arrivare domenica con la nave a Genova».