Matteo Renzi a Messaggero tv: «Berlusconi non ha i numeri per mandare a casa il governo»

Matteo Renzi al Messaggero Tv
2 Minuti di Lettura
Martedì 29 Ottobre 2013, 12:17 - Ultimo aggiornamento: 30 Ottobre, 08:17

Il sindaco di Firenze e candidato alla segreteria del Pd Matteo Renzi stato ospite al Messaggero Tv partecipando a uno dei forum del Messaggero. Renzi ha risposto in diretta alle domande dei giornalisti e dei lettori.

«Berlusconi non ha i numeri per mandare a casa il governo: questo valga come elemento che toglie ogni alibi all'esecutivo» ha detto Renzi durante il forum

«Servono le riforme istituzionali e costituzionali per rendere il Paese all'altezza delle aspettative: una legge elettorale chiara come il modello dei sindaci e via il senato, basta, stop, ora è un ping pong che fa sbadigliare, moltiplica i tempi e la burocrazia». Così Matteo Renzi illustrando, al forum del Messaggero, le tre priorità da chiedere al governo (oltre a riforme, un piano per il lavoro e un atto di indirizzo per l'Europa).

«Niente di male se c'è il voto palese, io sono per la trasparenza più totale. Anzi, io preferirei il voto palese anche perchè mi dispiacerebbe che ci fosse qualche giochino stravagante alle spalle, che qualcuno dei 5 Stelle pur di creare un elemento di rottura, voti il contrario di quel che dice». Lo dice il sindaco di Firenze a proposito del voto sulla decadenza di Silvio Berlusconi da senatore. «Io credo che non ci sia niente di male nel voto palese se questo significa chiedere ad un senatore di essere responsabile del suo voto, l'idea del voto palese è sacrosanta», ha continuato.

Poi prende l'impegno, nel caso in cui dovesse diventare segretario del Pd: «Noi metteremo on line ogni spesa, anche un centesimo visto che non sappiamo dove sono finiti i 2 euro delle scorse primarie».

«Possono gonfiare quello che vogliono ma non si elegge così il segretario, se anche tra gli iscritti vincesse Paolo Bianchi, poi dipende dalle primarie. Il segretario del Pd non lo eleggono i tesserati più o meno gonfiati ma i cittadini che l'8 dicembre vanno a votare». Così Renzi parlando, al Messaggero, dell'exploit del tesseramento.

Poi Renzi ha risposto a un esodato: «La riforma Fornero andava bene, perderò qualche voto ma lo dico. La riforma non era sbagliata ma va trovata la soluzione per gli esodati perchè è inaccettabile che lo Stato fa un patto e poi ti frega».

Sul Messaggero in edicola il Forum integrale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA