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NEW YORK - Con uno spettacolare evento organizzato a bordo della nave USS Intrepid ed in cui è stato annunciato un programma di collaborazione con la Virgin Galactic (la prima linea aerea spaziale destinata al trasporto passeggeri di proprietà di Richard Branson) Land Rover ha svelato a New York la nuova Discovery Vision Concept, un suv full size che anticipa la futura generazione della Discovery che dal 2015 diventerà - come nel caso delle Range Rover - anche l'identificativo di una famiglia di fuoristrada che uniranno i valori del segmento premium con quelli della praticità e dello stile di vita sportivo e avventuroso.
Questa nuova sette posti, che riprende nel design del frontale molti degli stilemi già visti nelle ultime Range Rover, sarà - secondo quanto afferma il comunicato della Casa - particolarmente spaziosa all'interno, con sistemazioni dei sedili che variano dal 2+3+2 fino ai soli quattro posti in configurazione limousine. Massima espressione delle capacità innovative del gruppo Jaguar Land Rover, la Discovery Vision Concept evidenzia la presenza di contenuti tecnologici rivoluzionari, alcuni dei quali si ritroveranno sicuramente nel modello di serie.
Oltre al cofano motore "trasparente" - come annunciato nei giorni scorsi - che permette una visione virtuale della strada sotto l'auto attraverso un head up display che sovrappone la ripresa delle telecamere inferiori alla vista davanti al pilota, nella Discovery Vision Concept spicca l'assenza delle maniglie nelle porte (si utilizzano comandi "gestuali") e il sistema di rilevamento del terreno attorno all'auto con sensori infrarossi e laser. I dati così acquisiti permetteranno il funzionamento dell'Enhanced All Terrain Coach, una modalità del sistema di controllo dalla dinamica di marcia che permetterà di suggerire, passo passo, le azioni per superare i tratti off-road più difficili.
E per intrattenere gli occupanti della Discovery Vision Concept tutti gli elementi vetrati (ad esclusione del parabrezza) permettono al tempo la visione di immagini generate o diffuse dagli impianti di bordo, per godere di una realtà 'aumentatà e far sognare avventure ed evasioni anche quando a futura Discovery si muoverà nel banale traffico cittadino.
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