Giubileo, parte il piano delle Ferrovie: più treni e nuove stazioni per Roma

La presentazione del piano Fs per il Giubileo
di Alessia Marani
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Sabato 21 Novembre 2015, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 10:12

Ha numeri che non fanno sentire Roma la Cenerentola del trasporto europeo il piano delle Ferrovie dello Stato per il Giubileo.

Un aumento dell’offerta delle corse del 20-30% in più rispetto all’ordinario e che andrà a concentrarsi soprattutto nelle ore “di punta” o comunque in cui si apriranno gli eventi clou dell’Anno Santo.

A partire dai 1054 treni messi in campo e ai nuovi “Jazz” che arriveranno a giorni sulla tratta del Leonardo Express, il collegamento biglietto da visita della Capitale per chi atterra a Fiumicino. Cardine del piano è il trasporto integrato gomma-ferro, che giocherà un ruolo fondamentale nel corso di tutto l’anno giubilare. Roma Tiburtina, Roma Aurelia, La Storta, Fiumicino e Ciampino Saranno le principali stazioni di interscambio dotate di parcheggi e servizi che permetteranno facili soluzioni di viaggio, con oltre mille treni, per chi arriverà in autobus, in auto o in aereo.

Dei 1054 treni giornalieri programmati, 225 saranno Frecce e Intercity, a partire dal 13 dicembre, e 829 treni regionali e Ferrovie Laziali, dal 29 novembre. Aumenterà la frequenza del treno per Termini da Ciampino, vi sarà una nuova area parcheggi alla stazione Tiburtina; la nuova fermata di Ponte di Nona sulla Fl 2 con un psrcheggio per 1500 posti (aprile 2016); il ripristino del collegamento ferroviario Valle Aurelia - Vigna Clara (giugno 2016).

POTERI ORDINARI

«Una volta in questo Paese si facevano cose ordinarie con poteri straordinari. Ora dobbiamo fare cose straordinarie con poteri ordinari», ha sottolineato il prefetto Franco Gabrielli a margine della presentazione del piano avvenuta venerdì mattina nel nuovo auditorium della stazione Tiburtina, inaugurato nell’occasione. Riferendosi alla tempistica lampo con cui Roma si sta preparando al Giubileo della Misericordia («la maggior parte dei lavori non potranno che essere terminati in primavera»), alla mancanza di risorse ad hoc dal Governo e alludendo al clima “pesante” che si è respirato a Roma negli ultimi tempi per i fatti di Mafia Capitale.

EXPO, COSA È DIVERSO

«Siamo pronti a bissare a Roma il successo di Expo a Milano - ha affermato l’amministratore delegato del Gruppo Fs, Michele Mario Elia - Insieme a Trenonord abbiamo trasportato 14 milioni di passeggeri, di 6 milioni sulle Frecce. Vogliamo replicare ora questa positiva esperienza con il Giubileo. Abbiamo un’offerta per grandi numeri». E Gabrielli, appunto, ricorda «la grande differenza che passa tra l’Expo di Milano e il Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco». Ovvero che «Expo era un evento programmato 8 anni prima con un budget a cui non mi avvicino per pudore, ma soprattutto con una esigenza fondamentale: il primo di maggio o si apriva o non si apriva, o i lavori erano terminati o non lo erano».

IL RUOLO DELLA REGIONE

Secondo le prime stime, sono attesi 7 milioni di passeggeri in più rispetto agli attuali flussi di passeggeri su Roma. Potenziamento dell’offerta, integrazione tra trasporto ferroviario e quello su gomma, restyling delle stazioni con la loro messa in sicurezza, gli obiettivi. Condivisi in primis con la Regione Lazio perché come ha sottolineato il governatore Nicola Zingaretti «la Regione punta sull’integrazione ferro-gomma e lo sta facendo con un dialogo costante da due anni a questa parte con Fs». E il presidente lancia una road map che «andrà oltre il Giubileo» e che dà speranza ai pendolari del Lazio: «Entro il 2020 avremo tutto materiale rotabile nuovo. La collaborazione al tavolo di Gabrielli per il coordinamento per il Giubileo è ottima e darà frutti che resteranno ai romani e nella regione per sempre».

Alcuni numeri: 26 nuovi treni già collocati, altri 5 per Fiumicino (compresi i 3 a breve in funzione), e altri 12 che saranno messi in campo durante il Giubileo. Quindi il governatore ricorda il numero unico per l’emergenza 112 «che sarà sperimentato con il Giubileo», i pronto soccorsi che sono in via di ammodernamento («prossima inaugurazione Santo Spirito e Monterotondo»), la via Francigena che «tornerà percorribile anche all’ingresso di Roma». Perché come ha voluto ricordare monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, «ai pellegrini non dovrà venire meno il desiderio e lo sforzo di camminare a piedi in questa città meravigliosa come Roma che è un museo a cielo aperto».

"PRIMA DI PASQUA"

Monsignor Fisichella ha risposto a Gabrielli, che aveva assicurato la chiusura dei lavori in primavera. «Forse sarebbe utile - sottolinea Fisichella - non guardare più ai tempi stagionali, il prefetto ha fatto richiamo alla primavera ma le stagioni si stanno abbreviando, stanno cambiando. Caro Prefetto nel 2016 Pasqua sarà alla fine di marzo - ha puntualizzato Fisichella - il che vuol dire che per tanti lavori che dovranno essere realizzati, la data di Pasqua è piuttosto in alto e quindi sarebbe importante che anche la città di Roma fosse veramente pronta a questa sfida».

LE NOVITÀ

Le tratte che saranno maggiormente rinforzate sono Tiburtina - San Pietro (122 corse con fino a 3 treni ogni ora); La Storta - San Pietro (162 corse); Roma Termini - San Pietro (85); Ostiense - San Pietro (243 corse); Aurelia - San Pietro (85 corse, fino a 2 treni ogni ora). Il Leonardo Express arriverà a 120 treni al giorno, la frequenza da 30’ scenderà a 15’. A 15’ la frequenza anche della Fl 1 Orte Fara Sabina - Fiumicino.

SMARTCARD GIUBILEO PASS

Sarà attivata la carta ricaribile per treni regionali e metrebus, così diversificata: valida per 24 ore, prezzo 7 euro; valida 48 ore, prezzo 12,50 euro; valida 72 ore, prezzo 18 euro; settimanale, prezzo 24 ore.

Il 19 la presentazione, invece, del logo di Roma per il Giubileo con l'indicazione e la calendarizzazione delle opere.

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