Berlusconi: «Superiamo il 25%. Io diventerò padre della Patria, Renzi non dura oltre 18 mesi»

Berlusconi: «Superiamo il 25%. Io diventerò padre della Patria, Renzi non dura oltre 18 mesi»
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Domenica 4 Maggio 2014, 17:42 - Ultimo aggiornamento: 5 Maggio, 13:53

Forza Italia alle europee avr un buon risultato, sicuramente superiore al 25%, che con altri partiti del centrodestra dovrebbe portarci a prevalere, in una futura tornata delle elezioni nazionali, sul centrosinistra»: lo ha detto oggi Silvio Berlusconi intervistato da Lucia Annunziata nela trasmissione "In mezz'ora".

Berlusconi: richiamato a forza a occuparmi di politica. «Non sono depresso - ha detto Berlusconi - sono in un momento molto difficile che non avevo previsto, perchè sono stato condannato con una sentenza che ho già avuto modo di definire; perchè ho restrizioni alla mia persona; non posso dire che sono allegro e faccio festa. Non pensavo dover ritornare a occuparmi in prima fila della politica e del mio Paese, ci sono dovuto ritornare perché quando dovetti dare forzatamente dimissioni, decisi di lasciare Pdl nelle mani di Alfano e di altri e mi occupai di quello di cui mi piacerebbe occuparmi in futuro, del mio Milan, dell'universià della Libertà, di costruire ospedali nei Paesi poveri del mondo per i bambini. Ma sono stato di forza richiamato».

«E' nella mia natura aiutare chi soffre». «Di ciò che è avvenuto a seguito della sentenza di condanna, dovermi recare in ospedale e stare con persone che soffrono è cosa che non mi da assolutamente fastidio, di natura sono per dare conforto a chi sta male».

«Fu l'attuale presidente della Repubblica a consigliarmi autorevolmente di dimettermi nell'autunno 2011».

«La storia chiarirà il mio ruolo, diventerò padre della Patria». «La storia chiarirà molto presto questa situazione: uscirò mondato da tutte le accuse che mi hanno fatto e, oso dirglielo, diventerò il Padre della Patria - ha detto Berlusconi - Il destino ha messo me nella condizione di dover essere l'uomo del grande cambiamento del nostro Paese».

«E' indispensabile arrivare ad un solo partito, che abbia ampia maggioranza nelle Camere e possa esprimere un suo governo fatto tutto da suoi ministri, per affrontare la riforma dell'assetto dello Stato, della burocrazia, fiscale, e la riforma della giustizia».

«Renzi mi ha deluso, non dura più di un anno e mezzo». «Voglio vedere quale sarà il tragitto futuro di Renzi, avevo speranze su di lui ma sono rimasto deluso, ha messo in campo i vizi della sinistra, va al governo senza passare da elezioni - ha detto Berlusconi - «Renzi ha un deficit di credibilità democratica, non è passato dalle elezioni, da fuori si guarda al nostro paese con diffidenza notevole, non siamo in democrazia, quando non ci sono eletti dal popolo non è democrazia. Renzi non dura al di là di un anno, un anno e mezzo, la situazione generale dell'economia imporrà un cambiamento nella classe dirigente e di governo con una nuova che sappia anche affrontare i rapporti con la Ue».

«Il capogruppo di FI in Senato, Paolo Romani, sta cercando un accordo sulle riforme insieme al suo omologo del Pd , Luigi Zanda. Nel mio secondo incontro con il premier sulle riforme, Renzi si è detto disponibile a far sedere suoi rappresentati a un tavolo per modificare il ddl del governo. Questo è iniziato con i colloqui Romani-Zanda».

«Dare ai cittadini il diritto di eleggere il capo dello Stato». «In un Paese che elegge il presidente della Repubblica con i suoi segretari di partiti, occorre dare ai cittadini italiani finalmente il diritto di eleggere direttamente il presidente della Repubblica».

«Nel 2011 si è scatenata contro di me una tempesta perfetta - dice Berlusconi - creata attraverso le vicende di Milano» (la vicenda Ruby ndr) nonché attraverso la vendita di titoli di Stato italiani da parte delle banche tedesche che ha fatto salire lo spread a 550».

«Io non ero affatto criticato dagli ambienti internazionali più importanti con i quali ho tutt'ora ottimi rapporti: con i vertici Usa, con la Federazione russa e con tanti colleghi in altri paesi».

«Ucraina, male Ue e Usa: così torna la guerra fredda». «Stanno facendo molto male la Ue, i Paesi della Nato e gli Usa, andando avanti in questa direzione con questa pretesa di imporre sanzioni si rischia di tornare indietro nella storia, alla guerra fredda. Anche grazie al mio intervento» quel periodo finì, quando riuscii a convincere la Federazione Russa a sentirsi un Paese occidentale».

«Visita dei carabinieri non umiliante, facevano il loro dovere». «Per uno che ha lasciato la professione di imprenditore 20 anni fa e per 20 anni è stato in campo per una battaglia di democrazia e libertà, sentirsi limitato nella sua libertà personale certo non fa piacere - dice l'ex premier - Ma non l'ho trovato umiliante, io di mio ho una grande umiltà, ho chiaro che i militari sono venuti ad adempiere il loro dovere, nulla che sia stato spiacevole veramente. Può darsi che alla fine la sentenza di agosto sia un bene per me e per il Paese, mi ha rimesso in campo».

«Marina Berlusconi ha tutte» le qualità del leader. Ha un grandissimo intuito immediato, più veloce di tutte le donne e gli uomini; ha una grandissima preparazioni, visto che è alla testa di un grande azienda; ha una disciplina di vita e di studi notevole». Alla domanda se Marina avrebbe le capacità di guidare il partito, Berlusconi ha risposto: «penso di si, ma spero non accada. Ma questo non dipende da me bensì dagli elettori: un leader lo scelgono gli elettori».

«Giudizio negativo sull'euro, ma uscire ora sarebbe un'avventura». «Forza Italia ha un giudizio negativo sull'euro, che ci ha procurato tutti questi guai. Se riuscissimo a recuperare sull'euro delle condizioni essenziali per cui non deve essere una moneta straniera ma come una moneta nostra, forse potremmo avere vantaggi a restare nell'euro, non ne sono sicuro».

«Assurdo che la Ue non sia con noi sill'invasione dei migranti». «Oggi siamo in situazione inaccettabile, chiediamo da tempo di intervenire con capitali e mezzi all'Ue, non possiamo essere solo noi» a fronteggiare questa vera e propria invasione di persone che fuggono da guerre, terrore, e disagi. E' assurdo che la Ue non sia con noi, con mezzi e capitali».

«Con me la disoccupazione era all'8%; con Monti, Letta e Renzi è al 13% - dice Berlusconi - I tre governi hanno reso poveri 4 milioni di italiani, e molte famiglie non arrivano alla fine del mese. Una delle attività che faranno i nuovi Club Forza Silvio sarà quella di aiutare le persone che hanno bisogno».

«La Ue è venuta meno alla speranza e al sogno dei suoi Padri fondatori. Se si mettessero «insieme le forze militari dei Paesi Ue, ogni Paese risparmierebbe più del 50% e la Ue diventerebbe una potenza militare mondiale, potrebbe sedersi alla pari con altre potenze militari, mentre oggi è costretta a seguire, ogni Paese per conto proprio, le decisioni degli Usa».

«Grillo ha tendenze dittatoriali». «Posso affermare che chi ha tendenze dittatoriali è Grillo e il Movimento cinque stelle - ha detto Berlusconi - Un successo di Grillo sarebbe una iattura totale, non solo perché urla, sbraita e distrugge tutto. Quuelli che votano Grillo e che sono furibondi e inviperiti, rischiamo di consegnare a Grillo una presenza di potere che sarebbe distruttiva. Ho letto i discorsi di Hitler quando andò al potere nel 1933: sembrano scritti da Grillo».

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