La foto, in cui si vede la scritta in nero "frocio" sui poster del concerto - è stata scattata da un utente per strada e ed stata poi postata: è diventata virale così il cantante libanese naturalizzato britannico ha deciso di intervenire.
«Avevo visto la foto della scritta sui miei manifesti e il mio istinto era di lasciar stare - ha scritto poi su Twitter Mika -. Che l'odio di alcune persone, una cosa che conosco bene, era meglio ignorata. Ma voi avete ragione - ha aggiunto - non ho paura di chi mi discrimina. Nessuno deve averne. L'amore fa quel che vuole #rompiamoilsilenzio», sono state ancora le parole del cantante.
Solidarietà a Mika per l'insulto omofobo sono arivate da molti cantanti, amici e navigatori con l'hashtag #rompiamoilsilenzio. «Si scrive omofobia, si legge ottusità. Ti sono vicino amico», scrive Fedez con il quale Mika condivide il bancone di X Factor.
«Quando qualcuno è ignorante limitato povero d'animo arrabbiato frustrato se la deve sempre prendere con qualcun altro», è il messaggio twittato da Paola Turci.
«NO alle discriminazioni! La nostra solidarietà e vicinanza a mikasounds e a tutte le vittime di omofobia», si legge sul profilo Tiziano Ferro Team.
«#lamorefaquelchevuole mi sembra un concetto molto intelligente e onesto, da una persona intelligente e onesta come mikasounds», scrive Alessandro Cattelan, conduttore di X Factor.