Prima categoria: sei espulsi, l'arbitro sospende la partita a Cisterna

Il match tra Atletico Cisterna e Latina Scalo è terminato prima del 90'
di Davide Mancini
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Domenica 26 Febbraio 2017, 16:18 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 11:14
LATINA - E' terminata prima del previsto la gara di Prima categoria girone I, tra Atletico Cisterna e Latina Scalo, valida per il quinto turno del girone di ritorno. Un match equilibrato e corretto, fino al 25' del secondo tempo, quando durante una azione di gioco sul punteggio di 0-0, l'arbitro, il signor Romano di Formia, ha deciso di espellere un calciatore dell'Atletico Cisterna per aver proferito una espressione blasfema. Una volta estratto il rosso, il fischietto ha concesso un calcio di punizione a due all'interno dell'area di rigore, perché, secondo quanto spiegato dal direttore di gara ai giocatori, nel momento del comportamento scorretto del giocatore di casa, il pallone transitava nell'area di rigore della squadra di casa. Il Cisterna non ci sta e perde, causa proteste, altri due giocatori. Il Latina Scalo trasforma con Battisti la punizione a due, e dopo la rete del vantaggio ospite, ecco altri tre cartellini rossi che costringono l'arbitro a decretare anzitempo la fine del match. Tanta rabbia da parte del tecnico dell'Atletico Orbisaglia e di tutti i giocatori del Cisterna che oltre alla sconfitta a tavolino, saranno costretti nel prossimo match a fare a meno di diverse pedine. Per l'omologazione del risultato e capire l'entità delle squalifiche, bisognerà attendere fino a giovedì quando verrà reso noto il comunicato del Giudice Sportivo. 
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