Latina, mafia e mercati ortofrutticoli, perquisizioni della Dia anche a Fondi

Latina, mafia e mercati ortofrutticoli, perquisizioni della Dia anche a Fondi
di Barbara Savodini
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Lunedì 20 Luglio 2015, 11:21 - Ultimo aggiornamento: 15:04
LATINA - Ha toccato anche Fondi la maxi operazione della Dia che nella notte ha portato all’esecuzione di 20 arresti tra Campania, Lazio e Sicilia. Gli uomini della direzione investigativa antimafia hanno infatti eseguito una perquisizione in città a casa di un noto pregiudicato che tuttavia ha avuto esito negativo. Al centro dell’indagine, denominata “Gea”, il settore dei trasporti ortofrutticoli monopolizzato da clan in grado di esercitare un “controllo sociale” da Fondi a Gela. Nel corso dell’operazione, che ha visto impegnati oltre 200 uomini, sono stati sequestrati beni per 100 milioni di euro.



Alle venti persone finite in manette su disposizione della Procura di Napoli vengono contestati reati di associazione mafiosa, illecita concorrenza con minaccia e violenza ed estorsione. «Dalle indagini – si legge infatti nella nota ufficiale della Dia – nate dalle precedenti operazioni “Sud Pontino” e “Store”, è emersa la gestione monopolistica operata dai clan Casalesi e Mallardo con quelli appartenenti a Cosa Nostra catanese, nell’approvvigionamenti di prodotti ortofrutticoli e nell’imposizione dei connessi servizi di trasporto». Crocevia di tir e camion sui quali la malavita aveva esteso i suoi tentacoli, il mercato ortofrutticolo di Fondi il cui nome è spuntato più volte nel corso delle indagini.