Contestazione a Roma nei confronti della ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, in occasione della quarta edizione degli Stati generali della Natalità. «Vergogna, vergogna!» hanno gridato alcuni giovani dalla platea non appena la ministra ha iniziato a parlare, mostrando dei cartelli. Una di loro è stata poi invitata a salire sul palco: «Sui nostri corpi, decidiamo noi». Alla fine, la Roccella ha abbandonato il palco: subito sono arrivati messaggi di vicinanza da parte di diversi esponenti politici, tra cui il Capo dello Stato Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni. Ma cosa sono questi Stati generali della Natalità?
Cosa sono gli Stati generali della Natalità
Per il quarto anno consecutivo, Roma diventa il fulcro delle discussioni demografiche italiane con gli Stati Generali della Natalità. L'evento (che quest'anno ha luogo dal 9 al 10 maggio 2024 presso l'Auditorium della Conciliazione) si svolge sotto il patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma e del Forum delle Associazioni familiari, e mira a indagare e proporre soluzioni al persistente calo delle nascite in Italia.
Gli ospiti
Quest'anno, tra i tanti ospiti attesi, oltre alla ministra per la Famiglia Eugenia Maria Roccella, ci sono diverse figure di spicco tra cui: Papa Francesco, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, il giornalista Massimo Giletti, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il leader dei 5 stelle Giuseppe Conte, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, la giornalista Gaia Tortora, lo scrittore Alessandro D'Avenia.