L'asilo degli orrori, la maestra
si difende davanti al gip

Un fermo immagine del video che riprende l'asilo Cip e Ciop
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Venerdì 4 Dicembre 2009, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 23:04

PISTOIA (4 dicembre) - Il giudice delle indagini preliminari decider in giornata o al pi tardi domani mattina se confermare la richiesta di custodia cautelare in carcere per Anna Laura Scuderi e Elena Pesce, rispettivamente titolare e collaboratrice dell'asilo Cip e Ciop di Pistoia, entrambe arrestate per maltrattamento di fanciulli. Al termine dell'udienza di convalida di oggi si è riservato ogni decisione.

Anna Laura Scuderi «ha risposto alle domande del gip» e «si è difesa, sulle sue parole davanti al video non posso dire nulla» ha detto l'avvocato Stefano Panconi. L'avvocato della Pesce, Giacomo Dini, ha invece stigmatizzato la diffusione dei video registrati dalla polizia all'interno dell'asilo Cip e Ciop. «È stato un atto censurabile. Ma posso dire che da quelle immagini non ho davvero l'impressione di trovarmi davanti a un asilo-lager come è stato scritto». Le due donne sono in una cella per due persone nell'area isolamento del carcere di

Sollicciano.

Le scene dei maltrattamenti sono state riprese dalle videocamere installate dalla polizia all'interno dell'asilo. Ieri i filmati sono stati mostrati ai genitori dei bambini che sono rimasti sconvolti. Una violenza inaudita e gratuita, registrata dalle videocamere nascoste della polizia che hanno certificato come i maltrattamenti fossero «una costante, un comportamento abituale delle due donne» dicono in questura.


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