La Grecia continua a tenere banco, con gli investitori che attendono gli esiti del piano di riforme che il premier Alexis Tsipras dovrà presentare nelle prossime ore. Ad eccezione di Londra che ha avviato le contrattazioni in deciso rialzo, con un progresso dell'1,22%, gli indici delle principali piazze del Vecchio continente mostrano un andamento poco tonico: Amsterdam +0,10%, Bruxelles -0,01%, Parigi +0,02%, Francoforte -0,22%, Madrid +0,02%, Lisbona -0,17% e Zurigo +0,20%. Piazza Affari apre negativa, con l'indice Ftse Mib a 23.072 punti, in calo dello 0,40%. A pesare, sul principale listino, sono in particolare i titoli bancari: Banca popolare di Milano cede l'1,25%, Mediobanca lo 0,90% e Banca popolare dell'Emilia Romagna lo 0,99%. Maglia nera a Mediolanum che cede il 3,16% a 7,81 euro, mentre Azimut è sospeso. Contrastati i titoli del lusso: guadagnano Tod's (+0,65%) e Ferragamo (+0,23%), sono in rosso Moncler (-0,77%), Luxottica (-0,64%) e Yoox (-0,60%).
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