Alba Adriatica, chiuso night club senza autorizzazione: assunzioni a tempo di record per riaprire

Controlli amministrativi e di prevenzione lungo la costa teramana, per verificare autorizzazioni, previdenza e sicurezza sui luoghi di lavoro, sono scattati, la scorsa settimana, su disposizione del questore, Carmine Soriente. Il servizio è stato organizzato a seguito di alcune criticità segnalate dai residenti che lamentavano la vendita di alcol ai minori e il presunto spaccio di stupefacenti all’esterno dei locali, soprattutto di quelli aperti fino a tarda serata. Durante l’operazione, definita “ad alto impatto”, le pattuglie impiegate hanno proceduto al controllo di 47 persone, delle quali 19 pregiudicate. Controlli anche in tre locali: rilevate violazioni in materia di disciplina sulle assunzioni dei lavoratori e in tema di mancato rispetto delle prescrizioni imposte dalle autorizzazioni di polizia. In un bar di Alba Adriatica è stata riscontrata l’assenza della documentazione necessaria in materia di valutazione dei rischi, mentre in un locale di Martinsicuro è stato trovato a prestare la propria opera un lavoratore non regolarmente assunto.

L’ultimo dei locali controllati, un night di Alba, era aperto al pubblico nonostante non fosse stata ancora rilasciata l’autorizzazione al pubblico spettacolo. Inoltre, nel night sono state riscontrate violazioni in materia di normativa antincendio e la presenza di lavoratori in nero. Già dalla serata del 2 maggio i locali sono stati diffidati da personale della questura e da quello dell’ispettorato del lavoro a sanare le criticità pena la chiusura temporanea. Due posizioni sono state sanate dai titolari in tempo utile per la proseguire l’attività. Un locale invece dovrà restare con le serrande abbassate. Sono in corso ulteriori accertamenti sui dati e sulla documentazione raccolta.