Calcio serie D, L'Aquila sciupa
un'altra chance contro la Torres
Morgia: «Campionato aperto»

Massimo Morgia
di Stefano Dascoli
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Domenica 26 Febbraio 2017, 19:23
SASSARI - Non molla Massimo Morgia. Nonostante il pareggio di Sassari contro la Torres che rappresenta una ulteriore sciagurata frenata in chiave promozione: il Rieti ha perso contro l'Arzachena e L'Aquila vincendo avrebbe potuto accorciare a -3. Niente di questo. Contro le ultime del campionato i rossoblù hanno conquistato appena due punti: troppo poco per chi sogna in grande. L'ambiente è in fermento.

"Non sono stupito - dice Morgia -, mi aspettavo una prestazione difficile contro la Torres e così è stato. Faccio questo mestiere da anni, oltre ad aver giocato anche io, e a questo punto del campionato le squadre che devono salvarsi sono uguali a chi lotta per vincere il campionato. Entrambe le squadre hanno avuto molte occasioni da gol, dispiace perché volevamo assolutamente vincerla. Tutti hanno dato il massimo ma non ci siamo riusciti. Questa partita è stata un bello spot per il gioco del calcio. Nella seconda frazione di gioco siamo andati un po meglio. Quando abbiamo iniziato a giocare come sappiamo, abbiamo dimostrato chi siamo. Nel secondo tempo abbiamo sempre condotto il gioco e i ragazzi hanno creato molte occasioni da rete, mai viste tante palle gol come quelle create oggi contro la Torres. Purtroppo pecchiamo di lucidità davanti alla porta e sprechiamo ancora troppo. Solo oggi ne abbiamo avute circa 4 o 5, di cui 2 davvero davvero clamorose. Quest'anno purtroppo siamo sfortunati, in attacco siamo sempre con gli uomini contati. Il campionato è ancora lungo e aperto. Noi non molleremo niente, lottando fino all'ultimo. Domenica scorsa mi ero molto arrabbiato con i miei, perché non avevo visto la determinazione nel vincere la partita. Oggi, invece, ce l'abbiamo messa tutta. Secondo me i punti che ci mancano sono quelli persi domenica scorsa contro il Città di Castello, non quelli di oggi". 
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