Prima cosa da sapere: le luci che di notte vengono spente in fase di atterraggio servono per preparare ad una possibile evacuazione. Sempre meglio abituare gli occhi all’oscurità delle tenebre, non si sa mai ci si debba orientare nel buio, una volta fuori dall’aereo. (@bonestamp)
Secondo: Andate pure alla toilette tranquilli, ma sappiate che la porta del bagno può essere aperta anche da fuori. Il meccanismo per sbloccarne la chiusura di solito è nascosto dietro il badge del divieto di fumo. Se ci tenete alla vostra privacy, non lo dite a nessuno! (@threeway)
Se rinunicate a tutto pur di avere i polmoni puliti, è bene conoscere il terzo segreto, perché riguarda proprio quello che respirate durante il volo. Trattasi di aria pressurizzata che proviene dai motori. Tecnicamente dal compressore ( non dallo scarico ), che contribuisce, secondo quanto si legge sul sito Boeing, a riscaldare e pressurizzare l'aria presa da fuori, per essere poi distribuita in cabina. (@virgadays )
Ebbene sì, sugli aerei capita di riciclare, senza averle prima lavate, coperte di voli precedenti. Vengono semplicemente piegate e riutilizzate, a meno che non sia il primo viaggio della giornata. E non c'è da stupirsi se notate qualcosa di anomalo sul tavolino di fronte al vostro posto a sedere. Il quarto segreto, infatti, svela che gli appoggi non vengono mai lavati tra una tratta e l’altra e spesso, sono usati dalle mamme, per metterci i pannolini sporchi, dopo aver cambiato il bebè…Insomma, fate buon uso dei vassoi, è il solo modo per riuscire a mangiare sul pulito. (@melhow44).
E se vi dicessero che ben il 43% dei piloti che lavorano in Norvegia, Svezia e Gran Bretagna ha ammesso di essersi involontariamente addormentato in volo? Infondo le tratte erano lunghe, perché non perdonare chi ha confessato il quinto segreto?
Siamo giunti al settimo, anche questo non è da sottovalutare. "I passeggeri rubano i giubbotti di salvataggio. Un souvenir come un altro, con il vantaggio che è a portata di mano, gratis e sicuramente originale. Peccato che sia un reato. Gli assistenti di volo controllano all’inizio di ogni giornata che non ci sia stato nessun furto, ma se la prudenza non è mai troppa, d'ora in poi buttate sempre un occhio sotto al sedile prima di partire". (George Hobica, esperto di compagnie aeree)
Avete presente quella mascherina che cala dall’alto per darvi ossigeno? Bene, è tarata per durare non più di 15 minuti. Ma state tranquilli, perché è quello che serve a un bravo pilota per scendere ad un’altitudine bassa dove si riesce a respirare autonomamente. Ottava confessione (@Jezalenko)
La nona è tremenda se state per morire di fame. In quel momento, occhio quindi a schiacciare un pisolino. Pur di lavorare meno, le hostess potrebbero lasciarvi riposare e farvi saltare il pasto offerto a bordo (Assistente di volo anonimo).
“Non bevete mai acqua in aereo se non da una bottiglietta sigillata. Non dovete neppure toccarla. Le porte per rifornire il velivolo di acqua potabile e per far passare quella usata per le pulizie dei gabinetti sono quasi una accanto all’altra e, di solito, sono riempite e svuotate dalla stessa persona”. Decimo segreto (@gruntman).
L’undicesimo è molto ragionevole: “I due piloti mangiano cose diverse ed è vietato condividerle per assaggiarle. Uno di loro potrebbe ingoiare cibo avvelenato e sentirsi male. L’altro dovrà essere pronto, in quel caso, a cavarsela da solo”. (@Wrestlingisgood)
Infine, l’ultima cosa da tenere a mente riguarda l'uso dei cellulari a bordo. Con la dodicesima confessione viene confermata una verità che potrebbe farvi indispettire. Pare che le hostess siano così social, da non riuscire a rinunciare a chattare neanche in volo. “Mia sorella fa l’assistente. Dopo aver invitato i passeggeri a spegnere ogni dispositivo elettronico, va al suo posto e inizia a mandare sms” (dora_de_destroya).