A 30 anni dal leggendario “Mad Max”, incarnato da Mel Gibson, torna dunque la saga mitica e questa volta l’eroe è Tom Hardy che nei panni di Max Rockatansky fa rivivere l’universo post-apocalittico in cui le gangs si sfidano per la benzina e l’acqua. Rivale dell’attore sarà Charlize Theron nei panni dell’imperatrice Furiosa, cranio rasato e braccio sinistro ridotto a un moncherino.
Il film segna anche il ritorno di Georges Miller alla fantascienza. Il regista australiano aveva inaugurao la serie nel 1979 per poi girare i sequel: “Mad Max 2, la sfida” e “Mad Max : oltre la sfera del tuono” (1985).
Intervistato dalla rivista “Ciak” in Cananda, sul set del film “The Revenant” diretto da Alejandro Gonzàlez Iñárritu e interpretato anche da Leonardo Di Caprio, Tom Hardy ha raccontato il suo modo di interpretare Rockatansy: “Nel suo mondo tutto ha un costo”, da detto, “dolore e sacrificio. È una specie di iconico supereroe ma senza superpoteri e tutina colorata. Il prezzo di compiere imprese straordinarie senza volare o usare raggi laser, è altissimo”. E, quanto al film ha aggiunto: “È la prosecuzione diretta dei tre film con l’aggiunta di una meditazione: Max vive in un mondo nichilistico in cui l’unica soluzione è cercare di sopravvivere giorno per giorno”.
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