Roma, la banda del knock-out colpisce a Vescovio: ferito un anziano

Roma, la banda del knock-out colpisce a Vescovio: ferito un anziano
di Paola Vuolo
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Venerdì 21 Novembre 2014, 06:05 - Ultimo aggiornamento: 22 Novembre, 15:05

Gli sono piombati addosso all'improvviso e lo hanno steso con un pugno, così violento che gli ha fatto uscire un occhio fuori dall'orbita. La banda del «knockout game» questa volta ha trovato la sua vittima nella zona di Vescovio.

L'uomo, un pensionato di 80 anni, è stato aggredito il 2 novembre scorso, ma ha denunciato l'aggressione dieci giorni dopo, una volta uscito dall'ospedale, ai carabinieri della compagnia Parioli. Due giorni fa, a Centocelle, un altro uomo è stato preso a pugni in faccia. Aggredito anche lui con la tecnica del knockout game, che arriva dagli stati Uniti. Doveva essere un gioco solo virtuale, ma sta diventando un vero incubo. I picchiatori agiscono anche in pieno giorno, arrivano alle spalle e poi sferrano un colpo micidiale al volto che fa perdere conoscenza alla vittima.

IL RACCONTO

«Ho sentito qualcuno che mi afferrava per le spalle - ha detto l'ottantenne ai carabinieri - ed subito è arrivato il pugno in faccia.

Il dolore mi ha stordito, non capivo cosa mi succedeva, sono finito a terra con il sangue che colava sulla faccia, ero come accecato. Non so neanche dire se sono stato assalito da una o più persone, ma per la violenza del cazzotto non escluderei che, chi mi ha colpito abbia usato un tirapugni. Di quello che mi è successo ricordo molto poco, ho un vuoto di memoria, evidentemente sono svenuto perché mi sono risvegliato circa un'ora dopo. Ero nella mia macchina, ma non so dire come ci sono arrivato». Il pensionato è finito in ospedale, i medici gli hanno diagnosticato che il colpo gli aveva sfondato l'orbita dell'occhio. La prognosi è stata di 30 giorni. I carabinieri stanno verificando il racconto del pensionato. In zona, prima d'ora, non si erano mai verificate aggressioni con la tecnica del knockout Non ci sono testimoni dell'aggressione, i picchiatori non hanno agito per rapina e soprattutto gli investigatori cercano di capire come mai la vittima si è risvegliata nella sua auto. È probabile che l'uomo sia riuscito a trascinarsi fino alla macchina e poi ha perso i sensi. Nella stessa giornata del due novembre un episodio analogo di knockout game, è avvenuto al Quarticciolo. Un'aggressione, quella, la sesta in meno di due mesi nel quartiere popolare capitolino, compiuta anche usando un tirapugni sempre ai danni di un anziano.

LA RAPINA

L'ultimo assalto dei seguaci della tecnica del knockout risale a due giorni fa. Intorno alle 18.45 in via delle Palme, all'altezza del civico 213, in zona Centocelle. La vittima, un cinquantaquattrenne romano, era appena uscito dall'ufficio postale dove aveva prelevato dei soldi, quando è stato colpito da un cazzotto sul viso. La vittima è riuscita a vedere il rapinatore «un uomo bianco di corporatura robusta e con accento straniero, l'ho visto scappare a piedi», ha detto agli investigatori. Sul posto gli agenti del commissariato Prenstino che indagano sulla vicenda. I poliziotti stanno visionando i filmati girati dalle telecamere di videosorveglianza. La vittima è finita al policlinico Casilino.