TUTTI COINVOLTI
A Trigoria si vivono giornate bollenti: arrivava una dopo l’altra richieste da parte di associazioni, prevalentemente di tifosi (la curva Sud, ad esempio, ha già indetto una raccolta fondi per la famiglia), con la richiesta di partecipare e/o aggregarsi a eventuali raccolte di fondi per Luana e la figlia Michelle. Tutte richieste per il momento congelate, ma che verranno prese in considerazione al momento opportuno. Non subito. Ora c’è solo da rispettare il dolore e trasmettere a chi non si è perduto nella notte di via Nomentana la sicurezza che qualcosa sarà fatto quanto prima. La Roma vuole tenere un profilo basso su questa vicenda, non ha intenzione di sbandierare al vento certe situazioni, né dare ai quattro venti cifre di beneficenza. Quanto ai funerali, la società ci sarà, con chi, dipenderà dal giorno di svolgimento. Walter Sabatini, il ds giallorosso, vorrebbe presenziare comunque, anche a titolo personale e non come rappresentante del club.
L’INTERVENTO DEI GIOCATORI
Se la Roma già si è fatta sentire con la vedova De Amicis, la squadra, tutta, ha deciso di far passare questo momento in cui tutti sono pronti e disponibili a stare vicino in più modi a chi soffre. I giocatori, Totti compreso (già mercoledì il capitano insieme con alcuni suoi compagni, Pjanic e Florenzi, hanno espresso le loro condoglianze alla famiglia), ne hanno parlato in queste ore. Hanno preso coscienza del problema di Luana e della piccola Michelle e si sono ripromessi di avvicinarsi a loro quando il tutto si sarà calmato per proporre il loro sostegno, anche economico. Intanto la prossima partita che la Roma giocherà in casa (mercoledì prossimo con il Cesena), il piccolo Cristian, che non a caso si chiamava con il figlio di Totti, e il papà Stefano verranno ricordati, con tutti i giocatori impegnati a portare i fiori sotto la Sud.
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