La rinnovata Range Rover Evoque esposta al salone diGinevra 2015

Range Rover, anche la Evoque diventa
Ingenium: più prestazioni, meno consumi

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GINEVRA - Al prossimo Salone di Ginevra la Range Rover Evoque riceverà alcuni aggiornamenti, poco evidenti all'esterno ma dagli importanti contenuti sotto la carrozzeria, per arrivare sul mercato nel prossimo mese di agosto.

Il facelift, infatti, è piuttosto leggero e interessa principalmente i nuovi gruppi ottici anteriori a LED, a cui si accompagnano la calandra e il paraurti ridisegnati, mentre la versione 5 porte guadagna le prese d'aria sul cofano anteriore (negli allestimenti HSE Dynamic e Autobiography), finora appannaggio solo della Coupé. Anche all'interno ci sono finiture e colori inediti, pannelli porta diversi e sedili aggiornati, ma è sotto il cofano si trovano le novità più importanti, ovvero la nuova famiglia di motori Ingenium.

Secondo quanto dichiarato da Land Rover, dovrebbe portare a un abbassamento dei consumi medio del 18%. Il nuovo due litri quattro cilindri turbodiesel TD4 della famiglia Ingenium, realizzato interamente in alluminio, è declinato in due livelli di potenza, 150 e 180 cv. Pesano 20/30 kg in meno dei propulsori precedenti, hanno gli intervalli di manutenzione allungati a 33.000 km e consumi che vanno da 4,2 a 4,8 L/100 km, grazie alla consistente riduzione degli attriti interni.

Le versioni più efficienti, poi, acquisiscono la denominazione eD4 mentre il badge Evoque sul portellone diventa blu. Le altre novità più succulente sono concentrate nel reparto tecnologico. Il sistema di Infotainment gestito con schermo InControl Touch da 8 pollici con funzione Mirror Link è di serie sugli allestimenti Pure ed SE, ma salendo di livello c'è l'InControl Touch Plus che include il navigatore su hard disk, i due display posteriori da 8 pollici, le cuffie senza fili e l'impianto audio Meridian.

In entrambi i casi, inoltre, è presente la connettività 3G, realizzata grazie all'antenna integrata nella pinna sul tetto. Inedita è anche la possibilità di avere il portellone a controllo elettronico, attivabile con il movimento del piede sotto il paraurti; anche la funzione All-Terrain Progress Control (ATPC) è una novità assoluta; permette di usare il cruise control per stabilire una velocità fissa compresa fra 1,8 e 30 km/h durante i percorsi in fuoristrada particolarmente impegnativi. La lista dei sistemi di assistenza alla guida è completata dal Lane-Keeping Assist che sterza automaticamente per mantenere la corsia e dall'Autonomous Emergency Braking, cioè la frenata automatica fino a 50 km/h.

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Domenica 1 Marzo 2015 - Ultimo aggiornamento: 22-02-2016 12:41 | © RIPRODUZIONE RISERVATA