Fitch conferma il voto all'Italia, ma la crescita resta debole. «Progressi con Renzi»

Fitch conferma il voto all'Italia, ma la crescita resta debole. «Progressi con Renzi»
1 Minuto di Lettura
Venerdì 24 Ottobre 2014, 22:33 - Ultimo aggiornamento: 27 Ottobre, 11:58
L'agenzia di valutazione del debito americana Fitch ha conferma il rating «BBB+» per l'Italia. Le prospettive (outlook) sono stabili. È quanto si legge in una nota.



Le prospettive di crescita per l'Italia sono deboli, afferma poi l'agenzia, prevedendo un pil in calo dello 0,2% nel 2014, per poi tornare a crescere dello 0,6% nel 2015. La disoccupazione resterà al 12% fino al 2016. «Il pil è vicino ai livelli del 2000 e il 9% al di sotto del suo picco del 2008», afferma ancora Fitch.



«Il governo del premier Matteo Renzi sta facendo progressi con l'agenda di riforme strutturali e di bilancio che, se attuate con successo, potrebbero avere un impatto positivo sulla crescita nel medio termine», sostiene poi l'agenzia, sottolineando che nell'attuazione ci sono rischi politici».